(da "Livro Sexto", Editorial Caminho,. trad. Roberto Maggiani)
giovedì 9 giugno 2011
Eccomi (Sophia de Mello Breyner Andresen)
(da "Livro Sexto", Editorial Caminho,. trad. Roberto Maggiani)
Consapevolezza
di Consuelo Bagaloni
giovedì 24 marzo 2011
24-03-11 LETTERA AI MIEI GEMELLI
Vi amo con tutta l'anima e ricordate sempre che io ci sono.
mamma
domenica 20 marzo 2011
LA CONOSCENZA
A volte ho la sensazione di non avere nessuna conoscenza e sento l'esigenza di apprendere sempre di più, e non c'è stato un giorno della mia modesta vita, che abbia pensato di aver raggiunto un traguardo nel sapere.
E mi sento tutti i giorni come una bimba al primo giorno di scuola.
SARO' CRETINA????
lunedì 21 febbraio 2011
If not now, then when?! Join women. Save yourself, save the world.

Il Comitato 13 febbraio con il presente comunicato esprime estrema soddisfazione per la riuscita della grande manifestazione svoltasi in tutta Italia in risposta all'appello del comitato "se non ora quando", manifestazione che ha visto donne e uomini dire basta alla situazione umiliante e inaccettabile in cui versa il governo del paese.
In tutta Italia la partecipazione è stata di circa un milione di persone; ad Ancona seimila donne e uomini di tutte le età si sono stretti attorno alla bandiera dell'ANPI e alla costituzione italiana, il cui contenuto è unica garanzia di rispetto dei diritti in questo momento confuso e denso di inaccettabili deroghe volte unicamente a garantire e preservare la ricchezza e i privilegi di pochi.
Oggi il Comitato sta proseguendo la sua attività con incontri a cadenza settimanale durante i quali si discute per mettere a punto una prossima strategia di intervento, individuare obiettivi concreti e capillarizzare la presenza nel territorio.
I possimi impegni saranno centrati sulle celebrazioni della festa della donna e dei 150 anni dell'unità d'Italia.
Dopo anni in cui l'immagine delle donne è stata gradatamente ridotta a solo oggetto di utilizzo sessuale, dopo che i media e la politica le hanno silenziate nel loro dire e nella affermazione delle loro istanze , oggi finalmente - tutte insieme, al di fuori di simboli partitici e etichette troppo spesso origine di divisione - le donne rialzano la testa per riaffermare il loro diritto al lavoro e allo studio, al rispetto di genere, alla dignità, alla sicurezza e per schierarsi a difesa della Costituzione e della sua applicazione; la scelta di questo obiettivo è stata naurale e univoca poiché la tolleranza ha un limite, e il berlusconismo, come sistema mentale imposto che ha creato un modello comportamentale che ha attecchito ovunque, questo limite l'ha superato da un pezzo,
Il coraggio delle donne, la loro rabbia e la loro determinazione ha coinvolto tutti coloro a cui è rimasto ancora un briciolo di cervello e di dignità e che da tempo si sono resi conto di essere entrati a far parte di una sottile dittatura che ha mercificato indistintamente donne e uomini mettendo il potere del denaro al primo posto.
Oramai il nostro sistema di governo si fonda solo sulle possibilità di acquisto, è un sistema corruttibile e pericoloso; un sistema che non può dare più alcuna garanzia di rispetto delle leggi e di rispetto dei bisogni dei cittadini soprattutto delle fasce più deboli.
Per questo il Comitato ha stabilito di centrare le prossime iniziative - quelle della giornata della donna e dei 150 anni del paese - su Costituzione, dignità delle donne, diritto allo studio e al lavoro.
La prossima riunione del comitato si terrà presso il circolo ANPI in piazza Roma 22 (entrata in via Palestro) alle 18 di giovedì 24 febbraio.
Tutti coloro i quali vogliano contribuire al lavoro del comitato sono caldamente invitati a partecipare.
lunedì 24 gennaio 2011
E' TUTTO SBAGLIATO!
Mi sono rafforzata morendo.
Ho quasi 53 anni.
Soffro da sempre di anoressia e ho passato la vita a cercare di distruggermi.
E solo ora ne posso parlare serenamente perché sono morta cento volte.
E non voglio più morire ora che so che dovrò morire per forza!
« Io ho una certa pratica del mondo;...
la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie:
gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i
quaquaraquà… Pochissimi gli uomini; i mezz’uomini pochi, chè mi contenterei l’umanità
si fermasse ai mezz’uomini… E invece no, scende ancor più giù, agli ominicchi: che
sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei
grandi…E ancora più giù: i pigliainculo, che vanno diventando un esercito… E infine i
quaquaraquà: che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere, chè la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre…>>
"Finchè la mafia esiste bisogna parlarne ,discuterne,reagire.
Gettàti in questo mare profondo e tempestoso, agitato da alterne maree, e che ora ci solleva con improvvise impennate, ora ci precipita giù con danni maggiori dei presenti vantaggi e senza sosta ci sballotta, non stiamo mai fermi in un luogo stabile, siamo sospesi e fluttuiamo e urtiamo l'uno contro l'altro, e talvolta... facciamo naufragio, per chi naviga in questo mare così tempestoso (da " Il giorno della civetta" di L. Sciascia)